Sabato, 03.08.2024
Oggi vi parlo con il cuore.
Normalmente non sono solito partecipare a manifestazioni pubbliche, di qualunque genere siano…ma oggi è diverso!
Lasciando da parte schieramenti politici, pro e contro di tutto ciò che fa parte di questa lunga, complicata e sfaccettata questione, oggi ho partecipato a questo evento perché lo sentivo necessario. Sentivo il bisogno di poter dire che, nel mio piccolo, anche la mia presenza, può fare la differenza.
Ma di cosa stiamo parlando?
Io non sono un “tuttologo” e quindi vi racconto quello che so, poi ognuno potrà fare gli opportuni approfondimenti e trarre le proprie conclusioni in merito.
Le istituzioni e gli enti interessati, vogliono costruire un ennesimo impianto di sci, per collegare il versante valdostano con il versante svizzero. Gli interessi economici, politici, turistici sono davvero molti…però, da sciatoree da sportivo mi chiedo:
un nuovo impianto sciistico è davvero necessario?
E’ così essenzaile e vitale per la Valle deturpare un vallone selvaggio, già considerato un’area protetta da Rete Natura 2000? Secondo me no!
Io amo sciare, anche in pista, sopratutto nei periodi infrasettimanali, quando c’è meno afflusso, ma con tanti impianti, anche minori, che talvolta vengono poco considerati nella stagione invernale, ritengo che la meccanizzazione e il conseguente deturpamento di un’altra porzione di paradio delle nostre Alpi, siano davvero un atto inutile.
In questo giorno, sono salito per la prima volta in questo luogo. Eravamo cierca 370-380 persone. Età diverse, provenienze diverse, ma tutti con un’unica passione: vivere la montagna e difendere il vallone. Giro parecchio, sono una Guida Escursionistica Ambientale e un Accompagnatore Cicloturistico, ma prima di tutto, sono un amante di questo territorio…che reputo anche un po’ mio, in quanto, in varie modalità, lo vivo, lo conosco, lo proteggo…o almeno cerco di farlo e lo esploro sempre di più.
Il comitato che si sta impegnando in questa battaglia ha tutta la mia stima e approvazione. Senza di loro, il vallone forse sarebbe già stato deturpato e, grazie a loro, questa grave problematica è venuta alla luce e conosciuta da moltissimi che non sapevano del progetto che è in atto.
In rappresentanza di quanto ho scritto qui sopra, vi allego qualche foto della giornata.
Lunga Vita al Vallone delle Cime Bianche
per approfondire:
- https://www.facebook.com/varasc
- https://www.rainews.it/tgr/vda/video/2024/08/una-salita-per-cime-bianche-comitatoinsiemepercimebianche-ayas-valtournenche-vallone-legambiente-cai-50b77e14-c15f-4925-9eb9-e034d3e47a41.html
- https://www.mase.gov.it/pagina/rete-natura-2000